Too Good To Go

Etichetta consapevole: arriva in Italia con Too Good To Go

In tutto il 2022, anche sugli scaffali italiani, compariranno 50 milioni di etichette consapevoli, l’obiettivo di Too Good To Go, che ha lanciato l’anno scorso l’iniziativa per dare il suo contributo alla riduzione dello spreco alimentare. Non c’è da fare altro che aggiungere la dicitura ‘Spesso buono oltre. Osserva. Annusa. Assaggia’ ai prodotti con l’etichetta ‘Da consumarsi preferibilmente entro’. Si agisce così sulla psiche del consumatore: utilizzare i sensi prima di buttare via un prodotto. Non bisogna infatti dimenticare che c’è una grande differenza con i prodotti che invece nell’etichetta hanno la dicitura ‘Da consumare entro”, che sottintende un termine tassativo.

Ogni anno, nel Vecchio Continente, si buttano al macero 9 milioni di tonnellate di cibo a causa dell’interpretazione sbagliata dell’etichetta sulla scadenza. Il che significa che si immettono nell’atmosfera più di 22 milioni di tonnellate di Co2 (dati provenienti da Commissione Ue e Fao). Tutto perché si confondono ‘da consumare entro’ e ‘Tmc’, che sta per ‘termine minimo di conservazione’.

Etichetta consapevole

Too Good To Go si avvale di 12 nuovi partner (Abbi Group, Biova, Cameo Circular Food, Delicatesse, Eridania, Ferrarini, Gruppo Montenegro, Mielizia, Olio Viola, Roncadin, Vallé) per raggiungere l’obiettivo di 50 milioni di confezioni in Italia. “L’iniziativa e è uno dei fondamenti del nostro impegno contro lo spreco alimentare. Grazie alla nostra app, abbiamo già contribuito a salvare più di sette milioni e mezzo di Magic Box in Italia in soli tre anni dal lancio, ma è andando a incidere (anche) sul comportamento domestico dei consumatori che faremo davvero la differenza. E le aziende, grandi e piccole, dell’agroalimentare stanno diventando sempre più sensibili al tema: con 23 partner aderenti e tanti altri che arriveranno amplieremo sempre di più il messaggio e il nostro obiettivo di sensibilizzazione della popolazione italiana”, spiega Eugenio Sapora, country manager Italia di Too Good To Go.

L’app danese è presente già in 12 dei 15 Paesi europei. Nel nostro Paese, permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati e hotel di poter recuperare e di vendere online, a prezzi più bassi, il cibo invenduto. Nel 2021 ha salvato più di 4 milioni di Magic Box, registrando 2,9 milioni di nuovi utenti e 13 mila nuovi negozi aderenti. L’app darà il suo contributo anche a un’altra iniziativa: nelle Magic Box Dispensa – sacchetti di prodotti delle grandi marche che si stanno avvicinando alla scadenza e presentano il Tmc – fino alla fine di questo mese in ogni box si può trovare il vademecum per evitare di gettare quei prodotti ‘spesso buoni oltre’ che si trovano nelle cucine delle case.

Solo nel 2021, grazie al coinvolgimento dei primi partner che hanno applicato l’Etichetta Consapevole su alcune delle loro referenze (Bel Group, Fruttagel, Granarolo, Gruppo VéGé, La Marca del Consumatore, NaturaSì, Nestlé, Raineri, Raspini Salumi, Salumi Pasini, Wami) sono stati immessi in commercio più di 10 milioni di prodotti con l’etichetta consapevole. Ma gli italiani sono pronti a cogliere il messaggio? Lo sapremo a settembre quando Too Good To Go renderà noti i risultati di una indagine specifica sull’efficacia dell’etichetta consapevole tra i consumatori.


Lascia un commento