Biglietto da visita: il primo oggetto che parla di te

Sei un libero professionista o l’esperto di comunicazione di un’azienda? Vuoi davvero che le persone abbiano una bella prima immagine di te o del tuo team?

La risposta chiaramente è sì. A questo punto non ti resta che creare un biglietto da visita accattivante. Il biglietto da visita è il primo oggetto che parla di te che va in mano a potenziali clienti o collaboratori; è la tua opportunità per lasciare un impatto forte. 

Se hai un biglietto da visita realizzato a basso costo, chi lo riceve se ne accorgerà, anche se non è un esperto di grafica. E andrai a compromettere la tua immagine. 

Vediamo adesso alcuni consigli di base, utili per tutti coloro che desiderano progettare e realizzare un buon bigliettino da visita.

Primo: stabilisci il tuo target

Come qualunque strumento di comunicazione che si rispetti, anche il biglietto da visita deve sottostare a un budget. Quali sono le caratteristiche principali che vuoi comunicare? La professionalità o lo spirito innovativo?

Rispondere a queste e altre domande ti darà una prima idea di come sarà il tuo biglietto: se vuoi impressionare per creatività e innovazione farai una scelta; se preferisci invece comunicare l’immagine di un’azienda solida e professionale ne farai un’altra.

Secondo: l’immagine è fondamentale

L’immagine del tuo brand sarà percepita in modo migliore se sceglierai acccuratamente, pochi colori. Questo in tutta le tua comunicazione: sul tuo sito web, sulla carta intestata, nelle brochure e anche nel biglietto da visita.

Scegli i due (al massimo tre) colori di base per tutte le comunicazioni aziendali e usali sempre. Cerca di non cambiarli mai e di essere coerente nel corso degli anni.

Se trovi spazio per un’immagine (tra il logo e le info), sceglila in modo che emerga dalla massa: cerca di capire cosa può attirare maggiormente l’attenzione delle persone con cui vuoi connetterti e prova a stupire.

Terzo: fai attenzione al carattere

  • Scegli un font che sia chiaro e comprensibile: Times New Roman o Helvetica andranno benissimo;
  • Evita le scritte troppo piccole;
  • NO a ombreggiature, corsivi e parole sottolineate;
  • C’è abbastanza spazio tra una riga e l’altra?;
  • Il testo sulle immagini è leggibile?

Quarto: parola d’ordine, semplicità

Il formato standard di un biglietto da visita è di 90×50,8 millimetri. Non hai molto spazio su cui lavorare, quindi evita gli errori più comuni come inserire un logo enorme o riempirlo di troppe scritte.

Si consiglia di tenere il formato standard, rettangolare. Potresti provare a differenziarti scegliendo forme particolari, fai solo attenzione che la tua originalità non vada in contrasto con la praticità che un biglietto da visita deve necessariamente avere.

Quinto: scegli con cura cosa comunicare

Come abbiamo detto, non c’è molto spazio: devi necessariamente scegliere. Cos’è più importante?

Alcuni elementi base non devono mai mancare:

  • Il tuo nome;
  • Il nome (o il logo) della tua impresa;
  • Il numero di telefono;
  • L’indirizzo e-mail;
  • L’indirizzo della tua sede principale.
  • Sito web;
  • Numero di fax;
  • Numero di cellulare;
  • Pagine social.

Per quanto riguarda l’ultimo punto, puoi pensare d’inserire solo i loghi dei social su cui sei presente: gli utenti saranno in grado di trovarti, a meno che tu non abbia scelto dei nomi diversi per ogni pagina (grave errore!)


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